Correzione Chirurgica delle Cicatrici
A volte una cicatrice può evocare brutti ricordi e la sua posizione può peggiorare la qualità funzionale ed estetica di un'area corporea. Grazie a specifiche tecniche della Chirurgia Plastica si possono trattare cicatrici in modo tale da renderle meno visibili. La Chirurga Plastica non è una bacchetta magica che cancella ogni segno, ma si serve di un approccio specialistico per nascondere le cicatrici nei migliore dei modi. Per questo si sfruttano i segni naturali della nostra pelle, le pieghe cutanee e le rughe. L’approccio è anche volto a rendendere le cicatrici meno dolenti, meno retraenti, restituendo all’area interessata una buona funzionalità ed un risultato estetico ottimale.
Una cattiva cicatrizzazione può generare problematiche anche a medio-lungo termine, come cicatrici ipotrofiche ed ipertrofiche. Le sedi più sfortunate sono quelle a maggior tensione, quali il dorso, le spalle e lo sterno.
Nel caso di una cicatrice ipotrofica l’approccio è volto a stimolare i margini e la base della cicatrice mediante sostanze naturali come l'acido ialuronico o autotrapianto di grasso (lipofilling) e mediante trattamenti laser all’avanguardia che agiscono sia a livello superficiale, che a livello profondo, con stimolazione di neocollagene a livello dermico.
Nel caso invece di cicatrici ipertrofiche e cheloidee, che interessino tutti i distretti corporei, compresi i lobi delle orecchie, l'approccio terapeutico è funzionale all'età della cicatrice ed alla sede. Le alternative vanno dalla microinfiltrazione di cortisonici, alla compressione ed al massaggio specifico ed anche ad una specifica terapia laser.
Le cicatrici post-traumatiche e le cicatrici da acne possono essere trattate con un buon margine di miglioramento, sia dal punto di vista cromatico che da quello della qualità della superficie cutanea. L'approccio terapeutico è mediante tecnologia laser ablativa frazionata, per ridurre il tempo di guarigione e di rossore e permettere al paziente di tornare alla propria vita sociale nel più breve tempo possibile.
Per fare questo la Dott.ssa Lavagno utilizza diverse tecniche in base ad ogni specifico caso, pianificando con il paziente ogni singola tappa, garantendo un percorso facilmente gestibile nella vita di ogni giorno.
Tipo Trattamento: Correzione delle cicatrici.
Consenso Informato da Firmare: Sì.
Tecnologie Utilizzate: Asportazione e sutura, lembi cutanei, laser ablativo CO2 frazionato, autotrapianto di tessuto adiposo, needling.
Indicazione: Cicatrici post-traumatiche, cicatrici chirurgiche, cicatrici da acne, cicatrici atrofiche, cicatrici ipertrofiche, cicatrici cheloidee, smagliature.
Durata Intervento: In base al caso clinico.
Forme di Anestesia: Anestesia locale, sedazione, generale.
Effetti Collaterali (Anche Temporanei): Nessuno, edema dell’area trattata, fini crosticine per 5 - 6 giorni, a seguire eritema diffuso per 13 - 15 giorni.
Precauzioni da Seguire Prima dei Trattamenti: Il paziente non deve essere abbronzato e non deve essersi esposto ai raggi solari o a lampade UV per almeno 30 giorni prima del trattamento.
Precauzioni da Seguire Dopo i Trattamenti: Si richiede di evitare per qualche settimana successivamente alla chirurgia importanti movimenti, sforzi e manipolazione delle aree operate. Il paziente sottoposto a terapia laser deve assumere con continuità i farmaci prescritti dal medico, deve applicare ripetutamente sul volto per i primi 5 - 6 giorni un unguento al fine di far staccare in modo non traumatico le fini crosticine. Il paziente NON deve recarsi volontariamente, nei 2 - 3 mesi successivi all’intervento, in regioni dove esiste un forte irraggiamento UV e deve comunque applicarsi ripetutamente, per lo stesso periodo, una protezione solare con SPF 50+.